VIC 20 Bubbles Memory – 32K

La memoria a bolle è una memoria informatica non volatile che utilizza un sottile strato di materiale magnetico con piccole aree magnetizzate, denominate bolle, ognuna delle quali memorizza un singolo bit di dati. Le memorie a bolle erano una tecnologia promettente negli anni settanta ma il rapido calo del costo dei dischi rigidi all’inizio degli anni ottanta fece crollare le aspettative su questa tecnologia.

Durante gli anni settanta la maggior parte delle società di elettronica stavano sviluppando memorie a bolle. Alla fine degli anni settanta diversi prodotti vennero immessi sul mercato ma all’inizio degli anni ottanta con l’introduzione di dischi rigidi ad alta capacità e dal prezzo ridotto quasi tutti i produttori abbandonarono il settore ritenendo le memorie a bolle un vicolo cieco.

Pochi sistemi vennero commercializzati con memorie a bolle, tra questi il Konami Bubble System, una macchina da gioco arcade prodotta nel 1984. Questa era dotata di una cartuccia intercambiabile basata su memorie a bolle con un processore Z80 a bordo. Per il sistema vennero prodotti giochi come Galactic Warrior, Gradius, Konami RF2 (noto anche come Konami GT) e TwinBee. Il sistema a bolle richiedeva una fase di riscaldamento di 20 secondi prima del caricamento del gioco, questa fase serviva per portare la scheda in temperatura (per funzionare richiedeva tra i 30 e i 40 °C). Il Bubble System non fu popolare e molti dei giochi per questo sistema vennero in seguito rilasciati per altri arcade basati su ROM.

Sharp utilizzò memorie a bolle nel PC 5000, un computer portatile prodotto nel 1983.

Leggi qui l’interessante articolo al riguardo

Ma ora dopo questa piccola introduzione, chidiamoci: cosa c’entra la memoria a bolle con il VIC 20?
Ebbene fu prodotta una cartuccia di 32K, di cui abbiamo poche notizie. Tale memoria fungeva da memoria di “massa” per il VIC 20.


3 commenti su “VIC 20 Bubbles Memory – 32K

  1. Orion70 Rispondi

    Assolutamente interessante, grazie! Da “no-hardware guy”, non conoscevo questo particolare tipo di memoria. Simpatica la necessità di riscaldamento all’avvio: chissà se vale anche per questa espansione della RAM, oltre che per gli arcade da sala giochi.

    Ho visto la cartuccia in vendita sulla Baia qualche tempo fa, quindi Alex te l’eri accaparrata tu?

  2. alex Autore articoloRispondi

    No, purtroppo o per fortuna 🙂
    Ma e’ stato interessante leggere le specifiche operative di questa memoria ibrida tra nastro e silicio…

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