Commodore C2N

Il datassette Commodore è un modo economico per archiviare i dati, rispetto all’uso del Floppy Disk e dell’unità Commodore 1541. Poiché Commodore utilizzava un tipo standard di registratore a cassette, c’erano pochissimi problemi con il caricamento dei programmi.

Fu in seguito chiamato Commodore 1530 (C2N) Datassette. Il registratore a cassette che Commodore usava come memoria di massa prese il nome: “Datassette”, nome che deriva dalla fusione dei due termini “data” e “cassette”, visto che per leggere e scrivere i dati venivano usate delle semplici cassette a nastro magnetico.

Il primo modello di Datassette, che allora si chiamava solo Cassette Unit, era integrato direttamente nel Commodore PET (1977), a fianco della tastiera.

Il modello C2N diventò una periferica esterna per la serie PET 2001.
Con il rilascio del VIC-20 nel 1980, venne presentato il modello 1530, funzionalmente identico ma dalle linee più arrotondate.
Lo stesso Datassette 1530 venne adottato dal Commodore 64 ed ebbe un’enorme popolarità.
In seguito, venne prodotta la versione Commodore 1531, di colore nero, appositamente per il Commodore 16 e la serie Plus/4.
I modelli 1530 e 1531 differiscono in apparenza solo per il colore ma usano un attacco di diverso tipo: il Datassette 1530 ha connettore a pettine, mentre il 1531 usa un connettore mini-din. Il Datassette 1531 può comunque essere utilizzato su un computer di generazione precedente grazie ad un adattatore.

Il C2N è, in conclusione, la prima serie dei datassette. È stato introdotto con la gamma PET e CBM e può essere utilizzato su tutti i Commodore con una connessione datassette.
Per la gamma 264 è necessario un adattatore.
Il LED di scrittura su questa serie è una modifica aggiunta.


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